Donald Trump contro l'Europa, "sono tutti parassiti": cosa c'era scritto nella chat segreta con Vance
Donald Trump non usa mezzi termini e accusa l'Europa di essere abitata da "parassiti" che hanno sfruttato la protezione militare degli Usa
“Penso che gli europei siano dei parassiti“. Così ha dichiarato, testualmente, il presidente Usa Donald Trump parlando con i giornalisti alla Casa Bianca. Il riferimento è al fatto che per anni l’Europa abbia goduto dell’ombrello militare statunitense. L’attacco arriva dopo la pubblicazione di una recente chat segreta che imbarazza l’amministrazione Usa.
Un giornalista nella chat della Casa Bianca
Tutto nasce dall’erroneo inserimento di un giornalista della rivista The Atlantic fra i partecipanti a una chat sull’app di messaggistica Signal, utilizzata dai pezzi grossi della Casa Bianca.
Fra i 18 partecipanti alla chat “Houthi PC Small Group” c’erano il vicepresidente JD Vance, il direttore della Cia, consiglieri, alti membri dello staff presidenziale, il segretario della Difesa Pete Hegseth e il segretario di Stato Marco Rubio, fra gli altri.

Il consigliere per la sicurezza nazionale Michael Waltz
A inserire Jeffrey Goldberg, direttore della rivista, è stato Michael Waltz, consigliere del presidente Trump.
Nella chat sono state condivise informazioni top secret sulla guerra in Yemen. “Il mondo ha scoperto poco dopo le 14:00 del 15 marzo che gli Stati Uniti stavano bombardando gli Houthi nello Yemen. Io l’ho saputo due ore prima”, ha scritto il giornalista sulla rivista.
Quella chat il giornalista l’ha consultata mentre si trovava nel parcheggio di un supermercato. Poche ore dopo, controllando i media, ha saputo dell’attacco in Yemen che ha portato alla morte di oltre 50 persone.
Cosa ha scritto Vance
Ma in chat il vicepresidente JD Vance diceva fra le altre cose: “Odio dover salvare l’Europa“.
In chat, JD Vance ha espresso posizioni in netto contrasto con quelle di Donald Trump: “Non sono sicuro che il presidente sia consapevole di quanto ciò sia incoerente con il suo messaggio sull’Europa in questo momento”.
E ancora: “C’è un ulteriore rischio che assistiamo a un picco moderato o grave nei prezzi del petrolio. Ma ci sono forti argomenti per ritardare questo di un mese, fare il lavoro di comunicazione sul perché questo è importante, vedere dove si trova l’economia, eccetera”.
Il lunedì successivo, il portavoce di Vance, parlando alla Bbc, chiariva che non c’era alcun disaccordo fra il numero 1 e il numero 2 della Casa Bianca: “Il vicepresidente sostiene inequivocabilmente la politica estera di questa amministrazione”. E poi: “Il presidente e il vicepresidente hanno avuto conversazioni successive sulla questione, e sono in completo accordo”.
Trump perdona Waltz
Interpellato dai giornalisti sulle posizioni di Vance, Trump ha infine chiuso la questione: “Penso che gli europei siano dei parassiti“.
Il presidente ha aggiunto che per lui il giornalista Jeffrey Goldberg è un “farabutto” e che invece il consigliere che l’ha erroneamente ammesso in chat, Michael Waltz, è “una brava persona” che “ha imparato la lezione”. Caso chiuso.
